Viaggio di una vita

La storia di Andrea Vecchio è quella di un ragazzo cresciuto nella Sicilia degli anni ’40 e ’50, in un mondo semplice dove la vita è scandita da piccoli grandi eventi: la cottura del pane, un matrimonio, un mobile da costruire. Dopo la guerra Andrea rileva e sviluppa l’attività del padre, un artigiano muratore, fino a diventare un imprenditore di successo nel mondo dell’edilizia.

La crescita dell’azienda attira l’attenzione della malavita organizzata, che offre la sua protezione in cambio di ingenti somme di denaro. Andrea rifiuta di pagare, e per questo viene prima minacciato e poi messo in ginocchio da un attentato. L’attività sopravvive solo grazie all’eroismo di due dipendenti, che salvano a rischio della vita gran parte dei macchinari. Nonostante le ripetute intimidazioni, Vecchio non ha ceduto alla mafia, anzi ha moltiplicato il suo impegno, nelle scuole e nelle istituzioni, per un’educazione all’antimafia.

Oggi per la prima volta racconta la sua vita in un libro, una storia di legalità e coraggio in cui i buoni, finora, sono riusciti a vincere.

Andrea Vecchio

Andrea Vecchio è nato a Santa Venerina (CT) nel 1939. Imprenditore edile, la sua azienda ha subito diversi attentati per il suo rifiuto di cedere al “pizzo” mafioso. Da allora è promotore di iniziative di sensibilizzazione alla legalità nelle scuole in Sicilia e nel resto d’Italia. Dal 2013 porta avanti la sua battaglia anche in Parlamento, dove è stato eletto deputato ed è membro della Commissione parlamentare di inchiesta sulle mafie.