Perché è successo qui

“Aggrediti dalle diseguaglianze, sorpresi dai migranti, flagellati da imposte e corruzione, bisognosi di protezione e sicurezza, feriti dalla globalizzazione, inascoltati dai partiti tradizionali e rafforzati nella capacità di esprimersi dall’avvento dell’informazione digitale, gli italiani con le elezioni del 4 marzo 2018 hanno reagito consegnando le proprie sorti al primo governo populista dell’Europa occidentale, con il risultato di innescare un domino di eventi sul Vecchio Continente dalle conseguenze imprevedibili. Questo libro tenta di rispondere alla domanda su come tutto ciò sia potuto accadere in Italia, con una rapidità travolgente e un’accelerazione di sapore rivoluzionario in uno dei paesi più moderati dell’Occidente.”
Maurizio Molinari ha percorso il nostro paese in lungo e in largo, incontrando di persona il disagio, le paure e le speranze degli italiani, per raccontare i motivi di una rivolta che ha sorpreso l’Europa e ha cambiato radicalmente i connotati della vita pubblica.

Maurizio Molinari

Maurizio Molinari (Roma, 1964) è uno scrittore e giornalista, dal 2020 direttore del quotidiano La Repubblica e Direttore Editoriale del Gruppo Gedi. Dal 2016 al 2020 ha diretto La Stampa. Dopo aver studiato ad Oxford e all'Università Ebraica di Gerusalemme, si laurea in Scienze politiche e in Storia all'Università La Sapienza di Roma. È corrispondente estero per La Stampa, prima da New York, poi da Bruxelles e Gerusalemme. Inviato in Medio Oriente, Africa e Turchia, ha intervistato alcuni dei personaggi più influenti dell'epoca contemporanea, da George W. Bush a Muammar Gheddafi, da Madeleine Albright a Hugo Chavez. Scrittore estremamente prolifico, dai primi anni 2000 ha pubblicato, in media, un saggio all'anno; Il Califfato del terrore. Perché lo Stato islamico minaccia l'Occidente, L' aquila e la farfalla. Perché il XXI secolo sarà ancora americano e Gli ebrei di New York sono solo alcuni dei suoi moltissimi titoli. Per La nave di Teseo ha pubblicato Perché è successo qui (2018), Assedio all'Occidente (2019), Il campo di battaglia (2021).