Le signore della scrittura

“Sono trascorsi molti anni dalla prima pubblicazione di questo fortunato libretto che è stato amato dalle donne oltre le aspettative. In questi anni sono accadute molte cose: le scrittrici intervistate sono tutte scomparse, alcune hanno visto crescere la loro fama, alcune sono state dimenticate. In ogni caso le parole raccolte in queste interviste hanno peso e significato, il passare del tempo non le ha smentite. Per quanto, infatti, possa oggi essere diventata di moda, la scrittura delle donne continua a non avere l’autorità e il prestigio che in molti casi merita e ha bisogno di essere conservata e ricordata. Per quel che mi riguarda più direttamente, sono contenta di leggere con immutato piacere frasi scritte tanti anni fa e mi auguro che le lettrici e i lettori ne provino altrettanto.”

Torna in libreria, in una nuova edizione riveduta e aggiornata, un volume prezioso, di raro acume e di grande attualità che raccoglie le interviste vere e immaginarie alle signore della scrittura italiana: da Elsa Morante a Lalla Romano, da Paola Masino ad Anna Maria Ortese, Fausta Cialente e tante altre. Un’opera di grande valore che testimonia non solo il grande debito che abbiamo nei confronti delle scrittrici migliori del Novecento italiano, ma ne custodisce anche la peculiare esperienza di vita, di etica e di pensiero, mostrandocele in una prospettiva unica e irripetibile.





Sandra Petrignani

Sandra Petrignani è nata a Piacenza e vive nella campagna umbra fra Giove e Amelia. Ha collaborato e collabora alle pagine culturali di diverse testate giornalistiche. Nel 1987 l’esordio nella narrativa con Navigazioni di Circe (Theoria) cui seguirono, dallo stesso editore, i racconti Poche storie e Vecchi. Il suo secondo libro, Il catalogo dei giocattoli, è stato ristampato nel 2013 nei tascabili Beat della Neri Pozza, casa editrice con cui ha pubblicato i libri di viaggio La scrittrice abita qui (2002) e Ultima India (2006); il romanzo di fantasmi Care presenze; l’affresco della società letterario-artistica degli anni ’50-’60 Addio a Roma (2012); il romanzo ispirato alla vita di Duras Marguerite (2014); il ritratto di Natalia Ginzburg La corsara (2017). È del 2009 l’autofiction Dolorose considerazioni del cuore (nottetempo). Con Laterza sono usciti E in mezzo il fiume. A piedi nei due centri di Roma (nel 2010), Lessico femminile (2019), Leggere gli uomini (2021).