La Società dei rimandati a settembre

Giacomo e Marco hanno quarant’anni e sono amici dai tempi della scuola; si rincontrano a Milano nel 2017 e passano una serata assieme come tante altre. La mattina dopo, al risveglio, scoprono però di essere stati catapultati indietro, negli anni novanta, e si ritrovano nei loro corpi da adolescenti. Dopo un primo momento di euforia, con sgomento scoprono che nulla è come ricordavano, e che non è facile affrontare una vita da liceali con la mentalità di un quarantenne. Inoltre le loro personalità si sono ribaltate, Giacomo si adatta ben presto all’assurdità della situazione e la accoglie come una seconda occasione per rimediare alle scelte sbagliate. Marco, invece, che aveva avuto una vita di successo, disperato all’idea di dover cominciare tutto daccapo, prima diventa uno scapestrato irresponsabile, poi, rifiutando di darsi per vinto, comincia a indagare sulle circostanze che lo hanno riportato indietro dal futuro… sarà proprio questa indagine a fare capitare i due amici in mezzo a un piccolo, misterioso, gruppo di sconosciuti che li aiuterà a scoprire la chiave dell’enigma.
La Società dei rimandati a settembre è un romanzo generazionale in cui passato e presente si affrontano e si fondono in modi imprevedibili.





Guido Tortorella

Guido Tortorella è nato a Milano nel 1977. Non appena terminati gli studi classici inizia la sua carriera artistica nel teatro, in qualità di regista e assistente. Si è diplomato in regia al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma e ha lavorato per anni nel campo dell’audiovisivo, soprattutto per i canali Mediaset, come autore e regista. Per La nave di Teseo ha già pubblicato La paura della coccinella (2018). La Società dei rimandati a settembre è il suo secondo romanzo.