Sibyl von der Schulenburg

Figlia di due scrittori tedeschi Werner von der Schulenburg e Isa von der Schulenburg Carsen-Jser, si laurea in giurisprudenza e si dedica all’imprenditoria nel settore delle telecomunicazioni.
Nel 1995, dopo la scoperta dell’archivio segreto del padre, che contiene documenti politici del periodo della seconda guerra mondiale, trascrive, riordina e archivia buona parte dei documenti con firme note quali Adolf Hitler, Rudolf Hess, Benito Mussolini, Alessandro Pavolini, Margherita Sarfatti, Luciana Frassati, Benedetto Croce e altri. Nel 2010, parte delle informazioni ricavate da questo archivio, confluiscono nel suo primo libro, Il Barone, romanzo biografico sulla vita del padre, letterato antinazista.
Dopo gli studi in psicologia si dedica a saggistica e narrativa a sfondo psicologico, in particolare psicoromanzi e romanzi storici. Numerosi premi letterari, tra cui il “Premio internazionale Mario Luzi” 2014/2015, “Premio Mario Pannunzio” 2015, “Premio Speciale Lupicaia del Terriccio” 2016 e varie recensioni positive testimoniano il gradimento delle sue opere da parte della critica e dei lettori.