Storie vere e verissime

“In questo libro tutto ciò che è raccontato è vero, i personaggi citati sono esistiti, qualcuno esiste ancora, e per sincerarsene, a chi lo chiede posso fornire i recapiti. Se qualcosa somiglia alla realtà è perché ne è un ritratto fedele, niente nomi fasulli, niente invenzioni, ce n’è abbastanza nel mondo da dire senza aggiungere fatti o vicende inesistenti e gonfiarli fino a farne un romanzo. Questa quindi non è narrativa di finzione, come si usa dire, ma la semplice e limpida realtà raccontata realisticamente. Se per caso qualcosa fa ridere, non è colpa mia, è il mondo che è comico.”
Dalle carriere politiche fallimentari ai risvolti meschini delle religioni; dai dubbi sull’aldilà alle speranze nei confronti degli alieni; dalle merde di cane al corteggiamento nell’era di internet, passando per galassie, dittatori, grandi scrittori: Ermanno Cavazzoni costruisce storie verissime e incredibili, legate dalla sua ironia quieta e implacabile.

Ermanno Cavazzoni

Ermanno Cavazzoni, nato a Reggio Emilia, vive a Bologna. È autore di vari libri di narrativa: Le tentazioni di Girolamo (1991), I sette cuori (1992), Le leggende dei santi (1993), Vite brevi di idioti (1994), Cirenaica (1999, riedito come La valle dei ladri, 2014), Gli scrittori inutili (2002), Storia naturale dei giganti (2007), Il limbo delle fantasticazioni (2009), Guida agli animali fantastici (2011), Il pensatore solitario (2015), Gli eremiti del deserto (2016). Per La nave di Teseo ha pubblicato La galassia dei dementi (2018), vincitore del Premio Campiello – selezione Giuria dei Letterati, e Storie vere e verissime (2019) e Il poema dei lunatici (nuova edizione 2020) È stato, con Gianni Celati e altri, ideatore e curatore della rivista “Il semplice”.