
Andrea De Carlo è nato a Milano, dove si è laureato in Storia contemporanea. Ha vissuto negli Stati Uniti e in Australia, dedicandosi alla musica e alla fotografia. Si è occupato di cinema, come assistente alla regia di Federico Fellini e Michelangelo Antonioni, e come regista del cortometraggio
Le facce di Fellini e del film
Treno di panna, tratto dal suo primo romanzo. Ha scritto con Ludovico Einaudi i balletti
Time Out e
Salgari. Ha registrato due CD di sue musiche,
Alcuni nomi e
Dentro Giro di vento. I suoi romanzi, tradotti in ventisei paesi e venduti in milioni di copie, sono:
Treno di panna, Uccelli da gabbia e da voliera, Macno, Yucatan, Due di due, Tecniche di seduzione, Arcodamore, Uto, Di noi tre, Nel momento, Pura vita, I veri nomi, Giro di vento, Mare delle verità, Durante, Leielui, Villa Metaphora, Cuore primitivo, L’imperfetta meraviglia, Una di Luna, Il teatro dei sogni.Anna Banti, pseudonimo della scrittrice Lucia Lopresti (Firenze 1895 – Ronchi, Massa 1985), fu scrittrice, giornalista e saggista molto attenta alla condizione femminile. Assieme al marito Roberto Longhi fondò la rivista “Paragone”, di cui diresse la sezione letteraria. Tra le sue numerose opere, capaci di spaziare dalla biografia alla saggistica, dal romanzo storico, alla critica d’arte:
Itinerario di Paolina (1937),
Il coraggio delle donne (1940),
Sette lune (1941),
Artemisia (1948),
Le donne muoiono (1952),
Il bastardo (1953),
Allarme sul lago (1954),
La monaca di Sciangai (1957),
Le mosche d’oro (1962),
Campi elisi (1963),
Noi credevamo (1967),
La camicia bruciata (1973),
Un grido lacerante (1981),
Lorenzo Lotto (1953),
Fra Angelico (1953),
Diego Velázquez (1955),
Claude Monet (1956),
Opinioni, saggi e appunti letterari (1961).
Fausta Garavini, studiosa di letteratura francese, ha insegnato presso l’Università di Firenze. È autrice della traduzione integrale dei Saggi di Montaigne e di una vasta produzione saggistica. Dal 1972 è redattrice di “Paragone” e ha collaborato con altre riviste tra cui “Nuovi Argomenti” e “Littérature”. Ha pubblicato inoltre numerosi romanzi, tra cui
Gli occhi dei pavoni (1979, Premio Mondello per la migliore opera prima),
Diletta Costanza (1996, finalista al Premio Viareggio),
Uffizio delle tenebre (1998),
In nome dell’Imperatore, (2008, finalista al Premio Viareggio e al Premio Bagutta),
Diario delle solitudini (2011, Premio Vittorini),
Storie di donne (2012, finalista al Bagutta),
Le vite di Monsù Desiderio (2014).