Nureyev. La vita


Rudolf Nureyev, uno dei più grandi ballerini del ventesimo secolo, aveva tutto: bellezza, genio, fascino, passione e sex appeal. Nessun altro interprete della danza classica ha mai suscitato nel pubblico la stessa vibrante eccitazione, sopra e fuori il palco. In questa biografia definitiva, Julie Kavanagh racconta le tappe straordinarie della sua carriera e della sua vita: l’educazione alla scuola del Kirov a Leningrado, il controverso allontanamento dall’Unione Sovietica nel 1961; la relazione lunga e tormentata col ballerino danese Erik Bruhn; lo spettacolare sodalizio artistico con Margot Fonteyn al Royal Ballet di Londra. Seguiamo tra le pagine le infuocate collaborazioni con i maggiori coreografi dell’epoca – tra cui Ashton, Balanchine, Robbins, Graham, Taylor – e il rivoluzionario impegno presso il Balletto dell’Opéra di Parigi nei primi anni ottanta, prima della morte prematura per le complicazioni dell’Aids nel 1993.
Questo libro è il ritratto intimo, intenso e rivelatore di Rudolf Nureyev, l’anima ribelle diventata il più grande ballerino di tutti i tempi.

Julie Kavanagh

Julie Kavanagh è l’autrice di Secret Muses: The Life of Frederick Ashton (1997) e La ragazza delle camelie. Vita e leggenda di Marie Duplessis (2014). Dopo aver studiato danza alla Royal Ballet School ed essersi laureata a Oxford, è stata Arts Editor di “Harper & Queen”, critico di danza per “The Spectator”, e direttrice inglese di “Vanity Fair” e “The New Yorker”. Vive a Londra con suo marito e i suoi due figli.