Nuova grammatica finlandese

Trieste, settembre 1943. Un uomo viene ritrovato sul molo privo di sensi e portato a bordo di una nave militare tedesca. Quando riprende conoscenza scopre di aver perso la memoria, non ha con sé documenti né altro che lo possa identificare, solo un nome sulla casacca blu da marinaio: Sampo Karjalainen. Il medico di bordo che lo ha salvato, di origine finlandese, è convinto si tratti di un compatriota e per lunghi giorni si prende cura di lui, rimettendolo in forze e insegnandogli la propria lingua. Quindi lo indirizza a Helsinki, alla ricerca del proprio passato. Qui, aiutato da un enigmatico pastore luterano e da una tenera infermiera, Sampo affronterà il lato oscuro della sua identità, in un paese ancora ignoto eppure così affascinante.

“Un romanzo straordinario, sono tentato di usare la parola genio per il suo autore.” – Nicholas Lezard, The Guardian
“Un libro intelligente e scritto magnificamente.” – Rosie Goldsmith, The Independent
“La sottile scoperta di come il linguaggio dà forma alla nostra identità.” – Adrian Turpin, The Financial Times
“Un libro sorprendente, che nasconde un mistero profondo.” – Cressida Connolly, The Spectator





Diego Marani

diego-maraniDiego Marani è nato a Ferrara nel 1959. È direttore dell’Istituto italiano di cultura di Parigi ed è stato per lungo tempo funzionario dell’UE, dove si è occupato di lingue e di diplomazia culturale. Inventore della lingua-gioco Europanto, ha pubblicato L’ultimo dei vostiachi (2002), A Trieste con Svevo (2003), L’interprete (2004), Il compagno di scuola (2005, premio Cavallini), Come ho imparato le lingue (2005), Enciclopedia tresigallese (2006), La bicicletta incantata, pubblicato in cofanetto con il film di Elisabetta Sgarbi Tresigallo, dove il marmo è zucchero (2007), L’amico delle donne (2008), Il cane di Dio (2012), Lavorare manca (2014). Per La nave di Teseo sono usciti Vita di Nullo (2017), Il ritorno di San Giorgio (2019), La città celeste (2021) e la nuova edizione di Nuova grammatica finlandese (2022), romanzo tradotto in quindici lingue, vincitore tra gli altri del premio Grinzane Cavour 2001 e dell’Oxford-Weidenfeld Translation prize 2012.