Io uccido

Un dee-jay di Radio Monte Carlo riceve, durante la sua trasmissione notturna, una telefonata delirante. Uno sconosciuto, dalla voce artefatta, rivela di essere un assassino. Il fatto viene archiviato come uno scherzo di pessimo gusto. Il giorno dopo un pilota di Formula Uno e la sua compagna vengono trovati morti e orrendamente mutilati sulla loro barca. Inizia così una serie di delitti, preceduti ogni volta da una telefonata a Radio Monte Carlo con un indizio “musicale” sulla prossima vittima, e ogni volta sottolineati da una scritta tracciata col sangue, che è nello stesso tempo una firma e una provocazione: Io uccido. Per Frank Ottobre, agente dell’FBI in congedo temporaneo, e Nicolas Hulot, commissario della Sûreté Publique, inizia la caccia a un fantasma inafferrabile. Alle loro spalle una serie di rivelazioni che portano poco per volta a sospettare che, di tutti, il meno colpevole sia forse proprio lui, l’assassino. Di fronte a loro un agghiacciante dato statistico. Non c’è mai stato un serial killer nel Principato di Monaco. Adesso c’è.

“Uno come Giorgio in America si dice larger than life: uno da leggenda.” Jeffery Deaver, Il Venerdì – la Repubblica

“Non ci crederete ma oggi quest’uomo è il più grande scrittore italiano.” Antonio D’Orrico, Sette – Corriere della Sera




Giorgio Faletti

Giorgio Faletti (1950-2014) è stato attore, compositore, cantante e comico. Con Baldini+Castoldi ha esordito nel mondo della narrativa con Io uccido, che in Italia ha venduto oltre cinque milioni di copie ed è stato tradotto in 32 paesi. Uno straordinario successo confermato con Niente di vero tranne gli occhi, Fuori da un evidente destino, Io sono Dio, Appunti di un venditore di donne, Pochi inutili nascondigli, Tre atti e due tempi, Da quando a ora, La piuma e L’ultimo giorno di sole. Presso La nave di Teseo è apparso nel 2018 La ricetta della mamma. “Sono anni che vivo qui, sotto la superficie. Nessuno mi ha mai visto, nessuno ha mai sospettato la mia presenza.”