Io e la mia famiglia di barbari

Pacifico racconta in un romanzo delicato e intimo l’epopea della sua famiglia allargata, i “Campanici”. I genitori Pia e Guido emigrati a Milano in cerca di lavoro, i riti delle vacanze e del controesodo annuale con i loro ingorghi e interminabili viaggi in treno, i matrimoni e i funerali, i dissidi e le riconciliazioni, il passaggio generazionale, fino alla perdita del padre, all’abbandono della casa in cui hanno vissuto per quarant’anni, al proprio trasferimento a Parigi e alle telefonate alla madre che vive sola. L’autore costruisce così, a piccoli passi, soffermandosi su particolari momenti, situazioni o gesti, qualcosa che pian piano assume il respiro dell’epica quotidiana, la saga dell’emigrazione, tra umorismo, commozione e amore per la sua stramba famiglia.
“A poche centinaia di chilometri li aspettava un lavoro, una casa, un bambino infilato in una tutina di spugna da cullare tra le braccia. Fuori una periferia buia, senza mare, senza porto, senza palazzi nobiliari fatiscenti. E che comunque sembrava la salvezza.”





Pacifico

Pacifico, nome d’arte di Gino De Crescenzo, è nato e cresciuto a Milano. Musicista, autore e cantautore tra i più stimati, ha pubblicato sei dischi e un EP a suo nome. Con il suo album di esordio (Pacifico, 2001) riceve diversi riconoscimenti, tra cui la Targa Tenco per l’opera prima e premio Grinzane Cavour. Nell’aprile 2015 ha scritto e interpretato con Samuele Bersani il brano Le storie che non conosci, con la partecipazione di Francesco Guccini. Il brano si è aggiudicato la Targa Tenco 2015 come Migliore canzone dell’anno. Nel febbraio 2018 partecipa al festival di Sanremo presentando con Ornella Vanoni e Tony Bungaro il brano Imparare ad amarsi, che riceve il premio per la migliore interpretazione. Nel marzo del 2019 esce il suo ultimo disco, Bastasse il cielo. Per il cinema, ha lavorato con Gabriele Muccino (Ricordati di me) e Roberta Torre (Sud Side Story). Per il teatro ha scritto e messo in scena un monologo, Boxe a Milano. Attualmente vive a Parigi, dove ha iniziato a collaborare con artisti francesi. Oltre a questo romanzo ha pubblicato una raccolta breve di pensieri, dal titolo Le Mosche. Il suo primo romanzo, Ti ho dato un bacio mentre dormivi, è stato ripubblicato da La nave di Teseo nel 2020.