Il mercante di Venezia

Nel 1508, fuggendo dalle guerre e dalle razzie dell’entroterra, un gruppo di ebrei si rifugia a Venezia. Guidati da Moses Conegliano, capo saggio e carismatico, cercano nella ricca e tollerante città lagunare la pace e la possibilità di praticare la loro religione e il commercio. Il periodo però è turbolento, Venezia deve difendersi dalle mire e dagli attacchi dei potenti e aggressivi vicini che ormai sono arrivati fino ai margini della laguna e assediano la città. Poco dopo, obbligata dalle contingenze della guerra e della politica la Serenissima Repubblica creerà il Ghetto e le vicende di Moses e della sua famiglia si intrecceranno sempre più con quelle della città lagunare.
Riccardo Calimani, grazie a un’accurata ricostruzione storica e a una scrittura precisa e coinvolgente, guida il lettore tre le calli e gli intrighi della Venezia del Cinquecento, una città indipendente e ambiziosa, affascinante e pericolosa, punto d’incontro e di scontro tra culture e idee diverse.




Riccardo Calimani

Riccardo Calimani si è laureato in Ingegneria elettrotecnica all’Università di Padova e in Filosofia della scienza all’Università di Venezia. Fra le sue opere principali ricordiamo: Storia del ghetto di Venezia (1995, nuova edizione illustrata 2000, premio Costantino Pavan), Destini e avventure dell’intellettuale ebreo (1996, premio Tobagi), Gesù ebreo (1998), Paolo. L’ebreo che fondò il Cristianesimo (1999), Ebrei e pregiudizio. Stella gialla (2000), Storia dell’ebreo errante (2002), Passione e tragedia. La storia degli ebrei russi (2006), Una di maggio (2012), Storia degli ebrei italiani (2013-15), Storia degli ebrei di Roma. Dall’emancipazione ai giorni nostri (2017), Storia della Repubblica di Venezia. La Serenissima dalle origini alla caduta e Non è facile essere ebreo (La nave di Teseo, 2019) e Come foglie al vento (2022).