Che cos’è la dottrina pura del diritto

“Che cos’è la ‘dottrina pura del diritto’, il nome sotto il quale Hans Kelsen ha pensato la propria filosofia giuridica? A questa domanda prova a rispondere il testo qui presentato per la prima volta al lettore in traduzione italiana. Come la stessa forma interrogativa del titolo mostra, il tentativo da parte di Kelsen di fornire una ‘sintesi’, una sistemazione definitiva dei principi fondamentali della sua teoria, non è separabile dalla critica continua della medesima, dalla sua costante messa in questione. Dire che cosa sia la dottrina pura, per il suo autore, significa sempre ed anche continuare ad interrogarla, esattamente come avviene in queste pagine che costituiscono una delle testimonianze più chiare di tale movimento interno al suo pensiero. Questo libro è una introduzione ed un invito a conoscere i lineamenti essenziali della dottrina pura di Kelsen e, al contempo, un testo che forse meglio di qualsiasi altro fa luce sulla continua ‘crisi’ della sua filosofia del diritto.”
Dall’introduzione di Tommaso Gazzolo

“La collana si muove tra diritto e filosofia, interrogandosi sulla crisi di vecchi istituti, che, nel loro declinare, assumono diversa fisionomia o generano nuove forme. La crisi suggerisce ricognizione del passato e sguardo verso il domani. Insieme, depone e impone.”
Massimo Cacciari e Natalino Irti

A cura di di Tommaso Gazzolo.





Hans Kelsen

Hans Kelsen (1881-1973) è stato uno dei maggiori giuristi e filosofi del diritto del Novecento. Dopo aver insegnato nelle università di Vienna, Colonia e Praga, con l’avvento del nazismo nel 1933 si rifugia in Svizzera. Nel 1940 si trasferisce negli Stati Uniti, ad Harvard e in seguito a Berkeley. Tra le sue opere, diventate un riferimento imprescindibile per gli studi giuridici, ricordiamo Lineamenti di dottrina pura del diritto (1934), Teoria generale del diritto e dello stato (1945), Il problema della giustizia (1953), I fondamenti della democrazia (1955) e La dottrina pura del diritto (1960).