Ballata delle donne imperfette

Artemisia Gentileschi, già tredicenne ricalcava Dürer, senza vergogna denunciò il pittore Agostino Tassi perché colpevole di averla violentata. Antigone sfidò la legge degli uomini per seppellire il fratello Polinice, accusato di tradimento. Constance Quéniaux, ballerina all’Opéra di Parigi, offrì a Courbet il suo dettaglio più intimo perché dipingesse “L’origine del mondo”. La regina Nefertiti, «la Bella che qui viene», incendiò il desiderio del capo scultore di corte, che la consacrò, per quanto imperfetta, nella scultura più seducente che la storia ricordi. E ancora, Dorotea Gonzaga e la sua sventurata gobba, Annie Jones, la donna barbuta che fece la fortuna del circo Barnum, Victor, che ballava col nome di Lara, e Thomas Neuwirth, diventato una celebrità della musica come Conchita Wurst. Un intreccio che attraversa tutte le epoche, dall’antico Egitto al mito di Ovidio, da Parigi a Vienna, dalla provincia italiana ai teatri di tutto il mondo: le donne raccontate da Edgarda Ferri, ostinate e luminose, danzano nell’imprevedibile varietà che abbraccia le vite delle persone.

Edgarda Ferri

lorenza-mazzettiEdgarda Ferri, scrittrice, saggista, giornalista, ha all’attivo numerose biografie, tra cui quelle di grandi donne come Maria Teresa d’Austria, Giovanna la Pazza, Caterina da Siena, Letizia Bonaparte, Matilde di Canossa, Eloisa, Flavia Giulia Elena, di artisti come Piero della Francesca, di condottieri e architetti come Vespasiano Gonzaga. Si è occupata di storia contemporanea in L’alba che aspettavamo e Uno dei tanti. Ha pubblicato inoltre Klimt, le donne, l’arte, gli amori, Il cuoco e i suoi re e Guanti bianchi. Collabora con “la Repubblica”.